Rif. D.L. 52 del 22 aprile 2021 convertito in Legge n. 87 del 17 giugno 2021
Struttura dell'articolo
Obbligo del Green Pass per tutti i lavoratori
Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto che estende il green pass a tutto il mondo del lavoro, pubblico e privato, a partire dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre, termine dello stato di emergenza.
Soggetti interessati
Sono 23 milioni i lavoratori per i quali diventa obbligatorio il Green Pass dal 15 ottobre:
Per tutti questi soggetti, il possesso e l’esibizione su richiesta del Green Pass sono prerequisiti essenziali per accedere ai luoghi di lavoro.
Solo i soggetti esenti dalla campagna vaccinale, sulla base di idonea prescrizione medica o esclusi per età dalla campagna vaccinale minorenni sotto i 12 anni, non dovranno esibirlo.
Mancanza di Green Pass: assenza ingiustificata e sospensione stipendio
I lavoratori privati che non sono in possesso del Green Pass o qualora risultino privi al momento dell’accesso al luogo di lavoro, risultano assenti ingiustificati senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.
Per le imprese con meno di quindici dipendenti, dopo il quinto giorno di assenza ingiustificata, il datore di lavoro può sospendere il lavoratore per la durata corrispondente a quella del contratto di lavoro stipulato per la sostituzione, comunque per un periodo non superiore a dieci giorni, rinnovabili per una sola volta, e non oltre il predetto termine del 31 dicembre 2021.
Per il periodo di assenza ingiustificata non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento.
Il personale delle amministrazioni, «nel caso in cui comunichi di non essere in possesso della certificazione verde o qualora risulti privo della predetta certificazione al momento dell’accesso al luogo di lavoro, è considerato assente ingiustificato e, a decorrere dal quinto giorno di assenza, il rapporto di lavoro è sospeso fino alla presentazione della predetta certificazione comunque non oltre il 31 dicembre 2021, e, in ogni caso, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro». Nei casi di assenza ingiustificata e di sospensione «non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato».
Per quanto riguarda la categoria dei magistrati non è prevista la sospensione, come per i pubblici impiegati ma si applica da subito la disciplina del testo unico degli impiegati dello Stato: l’assenza ingiustificata dal lavoro per più di 15 giorni perché senza green pass, fa scattare la decadenza dell’impiego.
I tamponi
Il green pass rilasciato sulla base di un test antigenico rapido o molecolare con esito negativo ha una validità di 48 ore dall’esecuzione del test «antigenico rapido e di 72 ore dall’esecuzione del test molecolare».
I test antigenici saranno gratuiti solo per gli esenti previsti dalla circolare del ministero della salute.
Mancanza di Green Pass e lavoro da remoto
Per lavorare in smart working il green pass non è richiesto. Ma l’assenza del certificato non può dare automaticamente diritto al lavoro da remoto. Il ministro Brunetta annuncia che ci saranno linee guida entro il 15 ottobre.
Controllo del Green Pass nei luoghi di lavoro
Spetta al datore di lavoro il compito di verificare il rispetto delle prescrizioni al fine di assicurare lo svolgimento, in sicurezza, del lavoro.
Il datore di lavoro – sia pubblico che privato – deve quindi definire le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche, anche a campione, prevedendo prioritariamente, ove possibile, che tali controlli siano effettuati al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro e individuando con atto formale i soggetti incaricati dell’accertamento e della constatazione delle violazioni degli obblighi.
Privacy e Green Pass dal 15 ottobre
L’introduzione del certificato verde comporta un trattamento di dati quindi adempimenti sul tema privacy. Queste le misure da mettere in atto:
Per maggiori informazioni il Team Privacy di AP&P è a tua disposizione.
Compila il form per richiedere una consulenza mirata o la modulistica necessaria per adempiere agli obblighi dettati dalla normativa vigente.